bt_bb_section_bottom_section_coverage_image

Bonus Psicologo 2022

Scopriamo il Bonus Psicologo 2022

Il bonus psicologo è stato introdotto nella legge di conversione del decreto milleproroghe, dell’articolo 1-quater della legge n. 15/2022.

I dettagli del decreto

Beneficiari

Persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, anche a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.

Professionisti

Il beneficio è finalizzato a sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia presso psicologi psicoterapeuti iscritti all’albo che abbiano dato preventivamente la propria adesione.

I professionisti de Il Posto Sicuro hanno aderito all’iniziativa.

Contributo e requisiti reddituali

Il beneficio è riconosciuto, una sola volta, a favore della persona con un ISEE in corso di validità non superiore a 50.000 euro. I voucher del bonus psicologico 2022 possono ammontare al massimo a 600 euro, a seconda del proprio ISEE:

ISEE inferiore a 15.000 il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;

ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;

ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.

Modalità di richiesta e attribuzione del contributo

Il bonus si richiede in modalità telematica all’INPS. Il richiedente accede alla piattaforma INPS attraverso la Carta d’Identità Elettronica (CIE), attraverso il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID), oppure Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

È possibile richiedere il beneficio anche attraverso il contact center di INPS, secondo le modalità definite da INPS. All’atto della presentazione della domanda, il sistema individua automaticamente il codice fiscale del richiedente, nonché la regione o la provincia autonoma di residenza e i dati di contatto e fornisce le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione.

La procedura potrà essere eseguita da soggetto diverso dal beneficiario con analoghe modalità. A conclusione del periodo di presentazione delle domande, INPS pubblica le graduatorie, distinte per regione e provincia autonoma di residenza, e individua i beneficiari sulla base dell’ammontare delle risorse disponibili.

L’INPS comunica ai beneficiari l’accoglimento della domanda, contestualmente associa e comunica a ciascun beneficiario un codice univoco, del valore attribuito a scalare ai sensi dell’art. 4, commi 1 e 2 del Decreto.

Autenticazione/registrazione dei professionisti

I professionisti che hanno dato agli Ordini la propria disponibilità e ricompresi nell’elenco inviato dal CNOP all’INPS si autenticano nel portale INPS utilizzando la Carta d’Identità Elettronica (CIE), il sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID), oppure Carta Nazionale dei Servizi (CNS), ed inserisce il proprio IBAN.

Utilizzo del contributo

Il beneficiario comunica al professionista il proprio codice univoco ai fini della prenotazione. Il professionista accede alla piattaforma INPS e inserisce l’onorario e la data della seduta concordata. INPS comunica al beneficiario i dati della prenotazione. Il professionista, erogata la prestazione, emette fattura intestata al beneficiario della prestazione. INPS provvede al pagamento delle prestazioni entro il mese successivo a quello di emissione della fattura tramite accredito diretto sul conto corrente fornito del professionista.

Sedute

Il pagamento avviene per seduta singola sino all’ammontare del ‘bonus’ assegnato al singolo cittadino. Le risorse assegnate ai cittadini eventualmente non utilizzate, trascorsi 180 giorni, sono annullate e gli importi resi disponibili per altri cittadini.