“Quando parliamo dei bisogni degli esseri umani, parliamo dell’essenza della loro vita.”
ABRAHAM MASLOW
La motivazione è il motore che muove ogni essere vivente alla soddisfazione di un dato bisogno. Possiamo definirla come un processo che avvia, guida e mantiene comportamenti mirati. La motivazione fa emergere lo stimolo all’azione, un’azione volta in direzione del raggiungimento di un obiettivo desiderato.
In Letteratura, tra gli autori che hanno studiato la motivazione, troviamo Abraham Maslow. Egli sostiene che in base ai bisogni ci può essere più o meno motivazione, ma che è comunque fondamentale per il raggiungimento dello stesso. Si avverte un bisogno quando si ha la percezione di uno squilibrio tra la situazione attuale e una situazione desiderata. Il bisogno è quindi uno stato di insoddisfazione che spinge la persona a fare qualcosa per riuscire a realizzarlo.
Maslow illustra i bisogni fondamentali (fisiologici e sociali) mediante una piramide. Li sistema in ordine di importanza partendo dalla base per arrivare alla cima:
- bisogni fisiologici (fame, sete, sesso, sonno);
- bisogni di sicurezza (stabilità, protezione, buona salute);
- bisogni di appartenenza, di affetto e di amore (avere degli amici, una relazione, comunicare);
- bisogni di stima (l’esigenza di essere stimati dagli altri ma anche da se stessi);
- bisogno di autorealizzazione (accettazione di sé, spontaneità, autonomia, originalità). (Maslow 1954)
Gli individui sono unici e irripetibili, ciò che li accomuna sono proprio i bisogni che possono però essere importanti in modo diverso per ognuno. Nella concezione di Maslow per procedere verso i gradini più alti della piramide è necessario che i precedenti bisogni siano stati soddisfatti. Nelle revisioni di questa teoria troviamo che questo non è un vincolo fondamentale: alcune volte possiamo mettere da parte un bisogno fondamentale (per esempio fisiologico: dormire meno) per raggiungerne un altro in quel momento più importante (un traguardo sul lavoro).
Ma perché è importante riconoscere i bisogni?
Riconoscere i nostri bisogni è il primo passo per poterli soddisfare e quindi vivere in maniera serena ed equilibrata. Oltre a riconoscerli è importante anche valutarli come validi. Questo perché può accadere che, nel corso delle nostre esperienze, abbiamo imparato a giudicarli come un problema piuttosto che una necessità tanto da evitarli o non considerarli. Quando ciò accade è possibile sperimentare stress, dal quale pottrebbero derivare ulteriori problematiche come difficoltà relazionali, disturbi del sonno, patologie somatiche, ecc.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce che “La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità“
Possiamo quindi dedurre che riconoscere i nostri bisogni ci permette di rimanere in salute sotto tutti i punti di vista.
A cura della Dott.ssa Nicoletta Donadio
BIBLIOGRAFIA:
Maslow, Abraham H., Motivazione e personalità. Roma: Armando, 1973
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